Territorio

Le Marche

La regione Marche, è una regione che offre percorrendo pochi chilometri, una varietà di paesaggi differenti.
La riviera del Conero, con il suo alternarsi di baie, ripide pareti rocciose e spiagge riparate come quella delle “Due Sorelle”, due grandiosi speroni rocciosi che spuntano dall’acqua, assume in alcuni tratti tonalità cromatiche di una delicatezza inconsueta.

Dal mare si possono raggiungere agevolmente i numerosi paesi alti disseminati a guisa di balconi strategici sul litorale: sono gli antichi nuclei strategici dai quali sono poi sorti i centri “marini”. Si può scegliere tra spiagge di sabbia finissima, ghiaia o roccia, con scogli o palme, tra la riviera delle colline.

Il tratto tipico del paesaggio marchigiano è un susseguirsi di morbide colline che, come onde, si rincorrono fino alla costa. Curiosando per le strade dell’entroterra marchigiano si può godere della spettacolare alternanza di colori creato dalle varie coltivazioni, dai frutteti e dalle monocolture a cereali che si estendono lungo le pareti inclinate dei colli, modificando il paesaggio con il susseguirsi delle stagioni.

Immersi in questo quieto paesaggio, antiche cittadine vivono in un continuum fra passato, presente e futuro, che conferisce loro un aspetto austero e nobile.

Nelle Marche ben 18 comuni vantano come riconoscimento di essere tra i “Borghi più belli d’Italia”.

Le cime innevate della dorsale appenninica regalano agli appassionati della neve piste ideali per gli sport invernali.
Visitando le montagne marchigiane, si vive l’esperienza della riconciliazione con la natura e della riscoperta di odori, suoni e colori in un contesto ricco di storia, tradizioni, arte e cultura, oltreché di elementi di notevole valore naturalistico e ambientale.

Il territorio

La Regione Marche vanta una solida memoria storica per quanto riguarda il vino. Le uve usate dalla Casa Vinicola Silvestroni appartengono tutte alle terre Marchigiane e si distinguono per le diverse appellazioni definite dalla legge.

L’uva Sangiovese, Trebbiano e Bianco Marche sono delle IGT, appartengono cioè alla indicazione geografica tipica.
Crescono indifferentemente su tutto il territorio marchigiano.

Le altre uve sono delle DOC (Denominazione di Origine Controllata), ossia uve che appartengono a delle zone ben definite dalla legge e sono:

 

  • il Verdicchio dei Castelli di Jesi
  • il Falerio Pecorino
  • il Rosso Conero
  • il Rosso Piceno

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